30 ottobre 2014

Punta delle Serene 2643m

Partenza: Pian della Mussa Balme (TO) 1780m

In auto: Proseguire in direzione Valli di Lanzo, arrivati a Germagnano proseguire verso Ala di Stura, Balme, Pian della Mussa. Arrivati a Balme oltrepassare la zona degli impianti (skylift) e proseguire lungo la strada che sale al piano della Mussa solitamente aperta dai primi giorni di Maggio.
Oltrepassare la Villa Sigimondi e parcheggiare circa 1km più avanti all' altezza di un bar ristorante sulla sinistra all' altezza del ponte in foto.


Salita: Oltrepassare il ponte e proseguire verso le case bianche seguendo i segnavia. Dopo aver oltrepassato nuovamente il ruscello il sentiero sale verso sinistra incontrando questo bivio.


Seguire il sentiero in salita sulla destra che risale ripido nel bosco mantenendo sempre la sinistra in salita trascurando il primo bivio che si incontra che prosegue diritto a mezzacosta. Dopo circa 40 minuti si arriva al Pian Saulera  che si attraversa proseguendo in direzione delle baite abbandonate verso destra.


Il sentiero passa vicino alle baite e prosegue in salita arrivando dopo circa 40 minuti ad un altro piano dove bisogna abbandonare il sentiero (2400m circa) e puntare verso sinistra alla pietraia individuando come direzione di salita il canale che scende sulla sinistra dello spuntone centrale più basso in foto.


Risalire il canale seguendo una vaga traccia segnata anche da ometti arrivando al colle delle Pariate. (2550m circa 2 ore dalla partenza).


Dal colle andare a sinistra seguendo traccie di sentiero e alcuni bolli sbiaditi tagliando a mezzacosta. Quando il sentiero si fa esposto salire in cresta raggiungendo facilmente la cima.


Discesa: Lungo l'itinerario di salita.

Tempi indicativi: 2,30 per la salita , 2 ore per la discesa.

Difficoltà: EE

Data di salita: 25/10/2014

Note: Sconsigliata in caso di nebbia.



16 ottobre 2014

Palon di Resy 2675m

Partenza: Saint Jacques 1689m

In auto: Sull' autostrada Torino Aosta uscire a Verres e seguire per la Val Ayas proseguendo verso il fondo valle passando in ordine i paesi di Brusson, Champoluc arrivando così a Saint Jacques. Parcheggiare nel piazzale sulla destra prima della chiesa.


Salita: Subito dopo la chiesa proseguire a destra inizialmente su asfalto arrivando ad incontrare il sentiero mulattiera n° 9 che sale nel bosco.


Dopo circa 1 ora di salita nel bosco si arriva al rifugio Ferraro in località Resy.


Passare davanti al rifugio e proseguire lungo lo sterrato in direzione del colle Bettaforca. Dopo circa 15 minuti di cammino si prosegue a sinistra al bivio della foto con indicazioni della cima su un grosso masso.


Continuare a seguire il sentiero 8c che in altri 45 minuti prima nel bosco e poi con un tratto finale più ripido porta in cima.


Discesa: Lungo l' itinerario di salita.

Tempi indicativi: 2 ore per la salita 1,30 ore per la discesa.

Difficoltà: E

Data di salita: 12/10/2014






29 luglio 2014

Punta Charrà 2844m

Partenza: Villaggio del Puys (Beaulard) 1500m circa

In auto: Sull' autostrada Torino-Bardonecchia uscire ad Oulx e proseguire in direzione di Beaulard.
In prossimità del paese svoltare a sinistra all' altezza del passaggio a livello. Proseguire più avanti verso destra lungo una strada ripida e stretta che porta al villaggio del Puys.

Salita: Proseguire lungo lo sterrato in direzione del colletto del Colomion a cui si arriva dopo circa 1,20 ora di salita.


Arrivati al colletto proseguire seguendo lo sterrato verso sinistra in direzione del Passo della Mulattiera (2400m) a cui si arriva dopo circa 2,30 ore dalla partenza.


Dal colle proseguire sul sentiero in salita che porta all'attacco della ferrata degli alpini. La via attraversa in diagonale tutto il versante nord della montagna sfruttando una cengia attrezzata quasi interamente con un vecchio cavo da ferrata arruginito, sostituito a tratti con catene. In qualche passaggio sopratutto nei canali è possibile trovare neve che copre il cavo anche a stagione avanzata, in altri passaggi il cavo non è più presente o non assicurato causa frane.


Terminata la ferrata attraversare l' ultimo canale-pietraia proseguendo lungo il sentiero con bolli rossi che porta con un traverso sempre più esposto al colle della Sanità.( 2600m 1 ora dall' attacco)


Dal colle proseguire verso destra risalendo la cresta inizialmente erbosa e ripida, poi rocciosa seguendo sempre i bolli rossi giungendo dopo 30 minuti in cima.


Discesa: Lungo l'itinerario di salita.

Tempi indicativi: 4 ore per la salita , 3 ore per la discesa.

Difficoltà: F+

Data di salita: 19/07/2014

Note: Comoda la mountain bike per la discesa.Utili anche ramponi e picca nel caso di canali innevati. Ferrata non difficile ma da percorrere legati in sicurezza con imbrago,kit da ferrata e casco considerando la continua esposizione e l'attaversamento di zone e canali che possono scaricare.




17 luglio 2014

Punta Cristalliera 2801m e Punta Malanotte 2736m

Partenza: Rifugio Selleries (2023m)

 In auto: Uscita Pinerolo con casello lungo la tangenziale di Torino. Percorrere completamente l'autostrada verso Pinerolo e al suo termine proseguire in drezione Sestriere SS23. Oltrepassato Villaretto continuare sulla statale svoltando in direzione Prà Catinat / Rifugio Selleries sulla destra. Dopo 6 km raggiunto il Centro di Educazione Ambientale oltrepassarlo raggiungendo più avanti un bivio dove a destra si stacca lo sterrato per il rifugio. Seguire lo sterrato che dopo 5 km arriva al Selleries.


Salita: Passare davanti al rifugio e scendere gli scalini in direzione del laghetto imboccando sulla sinistra il sentiero che in salita lo costeggia. Proseguire più avanti attraverando il rio arrivando a questo bivio.


Proseguire in salita lungo il sentiero 339 in direzione dei laghi  arrivando dopo circa 30 minuti a quest' altro bivio.


Da qui proseguire diritti a mezzacosta in leggera salita arrivando dopo 10 minuti al lago Laus.


Seguire il sentiero che dopo aver aggirato il lago porta in salita dopo altri 20 minuti al lago della Manica.


Da qui proseguire in direzione del Colle Superiore di Malanotte . Dopo circa 40 minuti arrivati al colle (2680m) scendere qualche metro verso la Val Susa e tagliare verso destra in direzione della pietraia della Cristalliera ricercando gli ometti e la traccia principale di salita comunque esistente. Dopo altri 30 minuti si arriva in cima.


Discesa: Lungo l' itinerario di salita. Volendo ritornati al colle si può risalire il versante opposto ripido ed erboso in direzione della Punta Malanotte a cui si arriva dopo circa 20 minuti dal colle.


Ridiscesi al colle e al lago della Manica proseguire diritti in discesa attraversando il rio chiudendo così un anello con il bivio dell' andata.

Tempi indicativi: 2,30 ore per la salita, 2 ore per la discesa risalendo la Punta Malanotte.

Difficoltà: EE

Data di salita: 13/07/2014

Note: Sconsigliata in caso di nebbia dal colle alla cima vista la difficoltà nelreperire la traccia di salita lungo la pietraia.











7 luglio 2014

Bec Larissa 2756m

Partenza: Piamprato (TO) 1551m

In auto: Arrivati a Pont Canavese proseguire in direzione della Val Soana, oltrepassando i paesi di Ronco,Valprato e infne Piamprato dove si parcheggia nella piazza della chiesa.



Salita: Dalla piazza seguire la strada che attraversa il paese continuando sullo sterrato che in leggera salita arriva dopo 10 minuti alla partenza della nuova seggiovia.


Proseguire in salita lungo lo sterrato che in altri 10 minuti arriva a questo bivio.


A questo punto si può decidere se seguire il sentiero 630 che in circa 20 minuti porta all'alpe Ciavanassa oppure continuare a salire lungo lo sterrato che porta al termine della seggiovia sempre in prossimità dell' alpe. Dall' alpe proseguire in salita seguendo il sentiero che in circa 20 minuti arriva ad un ripiano dove bisogna prima attraversare verso sx il torrente e  dopo risalire verso destra la dorsale erbosa arrivando all' alpe La Reale. (1,30 dalla partenza)


Dall' alpe seguire verso destra il sentiero che porta prima in moderata salita e poi con lunghi falsopiani al pianoro del lago della Reale, dove bisogna nuovamente attraversare il torrente questa volta verso destra. Continuare a seguire il sentiero giungendo così al colle Larissa. (2584m 2,30 dalla partenza).


Dal colle proseguire verso sinistra agganciando il prima possibile la cresta aggirando le parti più rocciose sulla destra lato Champorcher giungendo in vetta dopo circa 30 minuti.


Discesa: Lungo l'itinerario di salita.

Tempi indicativi: 3 ore per la salita , 2 ore per la discesa.

Difficoltà: EE

Note: Sconsigliata in caso di nebbia anche fino al colle, poichè in più punti è facile perdere il sentiero.

Data di salita: 05/07/2014










25 giugno 2014

Tète Du Mont 1897m

Partenza: Grand Rosier (Champorcher) 1450m

In Auto: Sulla Torino-Aosta uscire a Pont Saint Martin. Dopo il casello proseguire verso sinistra in direzione di Bard. Oltrepassato il paese con il forte in alto alla rotonda proseguire a sinistra in direzione Champorcher. Risalire la valle e subito dopo aver oltrepassato il paese di Millier svoltare a destra in salita in direzione di Grand Rosier dove si arriva dopo  circa 2,5km. Parcheggio appena prima del paese.
 

Salita: Seguire la strada lastricata a sinistra in salita che sale dietro il paese arrivando a questo bivio.


Qui i cartelli indicano verso destra ma in realtà il sentiero sale a sinistra in direzione contraria alle indicazioni. Seguendo il sentiero 14 in circa 40 minuti si arriva al col de Plan Fenètre.


Arrivati al colle proseguire verso destra sul sentiero 14a che dopo un lungo traverso e qualche tratto un pò più ripido anche attrezzato in circa 30 minuti porta in cresta. Da qui seguire verso destra il sentiero 14b che in 5 minuti porta alla croce di vetta.


Discesa: Lungo l' itinerario di salita. Volendo arrivati al colle prima di scendere verso sinistra si può proseguire diritto per visitare il Santuario di Sant Anna.


Tempi indicativi: 1,30 ore per la salita, 1 ora per la discesa.

Difficoltà: E

Data di salita: 22/06/2014









8 giugno 2014

Punta Pian Spigo 2540m

Partenza: Vonzo (TO) 1230m
  
In auto:  oltrepassato Lanzo Torinese proseguire verso Germagnano, dopo il paese alla rotonda proseguire a dx in direzione Cantoira. Dopo il paese di Pessinetto al semaforo andare a dx in direzione Cantoira.  Oltrepassato Cantoira si arriva a Prati della Via frazione di Chialamberto dove bisogna prestare attenzione ad una deviazione sulla destra per Via Vonzo,Via Candiela. Imboccare la deviazione e seguire la strada asfaltata in direzione Candiela, Vonzo. Arrivati a Candiela si prosegue sempre in salita e si arriva a Vonzo, dove prima del paese bisogna svoltare a sx passando sopra l'abitato parcheggiando nella piazza dietro la chiesa.


Salita: Dal parcheggio seguire il sentiero 326 per il santuario del Ciavanis dove si arriva dopo circa 1 ora di cammino sul sempre evidente sentiero.

Dal santuario non seguire le indicazioni per il passo del Bojret perché il sentiero inizialmente si perde tra i pascoli ma conviene spostarsi a vista in direzione degli alpeggi con finestre rosse della foto.

Raggiunti gli alpeggi proseguire in salita alle loro spalle su vaghe tracce di sentiero mantenendo la linea di salita di un basso muro di pietre. Puntare a vista verso la cresta e il colle prima su pendii erbosi più ripidi, poi lungo la pietraia arrivando se siete nella giusta direzione direttamente al colle.


Dal colle proseguire verso sinistra in cresta a tratti erbosa, a tratti su pietraia con grossi blocchi, abbassandosi sulla sinistra intorno ai 2450m per evitare dei salti di roccia raggiungendo così la cima poco più avanti.


Discesa: Lungo l'itinerario di salita oppure seguendo la dorsale che scende sulla destra della cima prendendo prima come riferimenti grossi ometti di pietra in lontananza e poi lo sterrato che porta al santuario.


Tempi indicativi: 3,20 per la salita,2,20 ore per la discesa.

Difficoltà: EE

Data di salita: 07/06/2014

Note: Sconsigliata in caso di nebbia dal santuario in poi vista la mancanza del sentiero e dei riferimenti visivi.

18 maggio 2014

Rocca Turo 2759m

Partenza: Pian della Mussa Balme (TO) 1780m

In auto: Proseguire in direzione Valli di Lanzo, arrivati a Germagnano proseguire verso Ala di Stura, Balme, Pian della Mussa. Arrivati a Balme oltrepassare la zona degli impianti (skylift) e proseguire lungo la strada che sale al piano della Mussa solitamente aperta dai primi giorni di Maggio.
Arrivati al fondo del piano parcheggiare nei pressi della cappella dei bersaglieri poco prima del rifugio Città di Ciriè.


Salita: Dal parcheggio seguire verso sud attraversando in più punti i vari canali, puntando verso il bosco e gli alpeggi della foto.

 
Dagli alpeggi proseguire lungo il percorso del rio di Arnas inizialmente sulla sinistra idrografica spostandosi più avanti sulla destra verso il bosco puntando in salita verso l' imbocco del canale.
 
 
Imboccare il canale inizialmente poco ripido, poi verso la metà più stretto e ripido passando a sinistra della zona centrale di massi sbucando intorno ai 2300m in un tratto più piano.
 
 
Da qui continuare in salita al centro lungo l'evidente percorso prestando attenzione alla parte finale del canale dove l' ultimo centinaio di metri ha pendenze fino a 40°. 
 
 
Intorno ai 2550m si sbuca dal canale nella conca del Crot del Ciaussinè con in vista la Bessanese sulla destra (2,00 ore dalla partenza).
 
 
Da qui andare verso destra risalendo alcuni dossi e facili pendii arrivando in circa 20 minuti al Rifugio Gastaldi con alle spalle la Rocca Turo.
 
 
Risalire i facili pendii alle spalle del rifugio puntando verso destra alla cima che si raggiunge in 10 minuti.
 
 
Discesa: Lungo l'itinerario di salita.
 
Tempi indicativi: 2,30 ore per la salita, 2 ore per la discesa.
 
Difficoltà: PD per il canale di Arnas.
 
Data di salita: 18/05/2014
 
Note: Picca ramponi e casco indispensabili per il canale di Arnas, poiché va percorso anche in discesa. In salita o in discesa non avvicinarsi alla pareti rocciose del canale perché scaricano.
 

8 maggio 2014

Punta delle Lance 2231m

Partenza: Pian Benot (TO) 1624m

In auto: dopo Lanzo Torinese seguire per Viù , Usseglio. Arrivati ad Usseglio proseguire per Pian Benot, dopo circa 1km si oltrepassa la frazione Perinera, dopo altri 4 km si arriva a Pian Benot. Parcheggio al termine della frazione sulla destra all'altezza degli ultimi skylift.

Salita: Salire inizialmente lungo la pista di discesa mantenendosi sempre sulla sx fino ad arrivare alla curva in prossimità delle reti rosse. Proseguire in piano verso sx fino ad incrociare lo skylift abbandonato. A questo punto iniziare a salire mantenendo la sinistra dei pali.


Tra i 1900m e 2000m puntare verso sinistra imboccando il vallone più  in basso abbandonando così la linea di salita dello skylift. Proseguire lungo il centro del vallone puntando al colle tra le 2 punte della foto passando sulla destra delle rocce centrali.(1,20 dalla partenza)

 
 
Risalire i pendii fino al colle dove si svolta a sinistra. Risalire la cresta prima facile e larga, poi più ripida e infine stretta arrivando in cima.
 
 
Discesa: Lungo l' itinerario di salita.
 
 
 
Tempi indicativi: 1,40 ore per la salita.
 
Difficolta: MS
 
Note: Solitamente la traccia di salita è presente. Esposizione prevalente Nord.
 
Data di salita: 01/05/2014
 
 

NOTA BENE

Tutti gli itinerari sono stati percorsi personalmente, le descrizioni e le foto si riferiscono alla data di salita. Si raccomanda di informarsi preventivamente sulle reali condizioni dei percorsi visti i rapidi cambiamenti in montagna. L' autore declina ogni responsabilità su eventuali incidenti sui percorsi descritti.

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